RICERCA UN PROGETTO

MigrAction: inclusione e cittadinanza attiva

Per spiegare il progetto MigrAction, abbiamo posto alcune domande a Sara Bacherini, che per CAT supporta Leslie Mechi nel coordinamento e nel monitoraggio progettuale.

1) Sara, puoi descriverci brevemente le principali attività di “MigrAction”?

“MigrAction” interviene con azioni inerenti la “Cittadinanza attiva”, potenziando le attività dello Sportello Immigrazione comunale. Attraverso il servizio svolto dagli Sportelli Decentrati, dall’Unità di strada e dal numero di consulenza dedicato esclusivamente ai Servizi Sociali, viene fornita consulenza su questioni legate all’immigrazione, supporto al disbrigo di pratiche (anche telematiche) legate al percorso di integrazione (bonus sociali, prenotazioni permessi di soggiorno, iscrizioni scolastiche ecc.).

2) Quali sono i beneficiari del progetto?

I beneficiari del progetto sono tutti i cittadini stranieri di Paesi Terzi che si trovano in condizione di fragilità e vulnerabilità sociale e/o i cittadini italiani che con essi abbiano relazione. L’obiettivo è di costruire politiche di integrazione che, nel tempo, diano esiti sociali benefici per tutti.

3) Il progetto prevede anche l’attivazione di una unità mobile. Quali sono gli scopi degli operatori e dove è possibile incontrarli?

L’Unità di Strada è uno sportello immigrazione mobile con lo scopo di fornire consulenze in materia di normative sull’immigrazione, orientare e assistere all’accesso ai servizi del territorio ed effettuare un primo supporto alla presentazione di pratiche online. Si incontra a martedì alterni presso il mercato delle Cascine e due mercoledì al mese davanti alla Moschea in Piazza dei Ciompi. Le altre uscite sono itineranti nelle aree caratterizzate da maggior disagio per garantire una capillarità dell’informazione anche all’utenza più marginale.